REALIZZAZIONE DEL MODELLO DI SIMULAZIONE NUMERICA DELLA LINEA ACQUE A SUPPORTO DEL PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI UDINE

  • Roberto Perin Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura – Università degli Studi di Udine
  • Nicola De Bortoli CAFC Spa – Udine
  • Gabriele Indovina Libero professionista
  • Daniele Goi Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura – Università degli Studi di Udine
Parole chiave: calibrazione e validazione, modelli numerici, EPA-SWMM, impianti di depurazione, progettazione idraulica

Abstract

Al giorno d’oggi l’impiego di personal computer sempre più performanti, unitamente alla disponibilità di numerosi codici di calcolo di tipo idrologico - idraulico per la simulazione numerica del funzionamento dei sistemi di drenaggio urbano, permette sia di affrontare i problemi progettuali e di gestione di reti idrauliche di qualsivoglia dimensione e complessità sia di svincolarsi dalle tradizionali ipotesi semplificative alle quali i classici metodi di analisi impiegati in passato sono soggetti. L’impiego di tali strumenti ha trovato larga applicazione maggiormente nella modellazione di infrastrutture idrauliche su vasta scala, ovvero a scala di distretto urbano, come ad esempio per la simulazione numerica del funzionamento delle reti fognarie di quartieri e/o intere città. Obiettivo del presente lavoro è quello di dimostrare come i modelli per la simulazione numerica dei sistemi di drenaggio urbano possano rivelarsi un valido strumento di calcolo da utilizzarsi in fase di verifica e/o progettazione anche per interventi su scala minore e che evadono dai convenzionali ambiti di applicazione, come ad esempio il dimensionamento della linea acque degli impianti di depurazione. In particolare, l’impiego della modellistica numerica si è dimostrato essere di fondamentale importanza in tutti quei casi in cui le opere previste in fase di progettazione risultino essere inserite all’interno di un sistema già esistente, ovvero in presenza sia a monte che a valle degli interventi in progetto di vincoli di tipo costruttivo, impiantistico ed idraulico non modificabili e le cui interferenze (e quindi gli effetti sull’intero sistema) devono essere necessariamente considerate e quindi simulate al fine di effettuare una corretta progettazione. Nel presente lavoro sarà illustrata un’applicazione del codice di calcolo EPA-SWMM come supporto alla progettazione degli interventi per il potenziamento della linea acque dell’impianto di depurazione a servizio delle città di Udine.

Pubblicato
03-04-2019
Sezione
Articoli di ricerca